Con il nuovo regolamento per lavoratori e imprese fino a 5.000 euro di aiuti

Da oggi prende il via la fase 2.0:

dopo il grande risultato ottenuto in termini di erogazione della cassa integrazione, l’Ente Bilaterale vuole fare ancora di più per i lavoratori e le imprese artigiane: apre una rete diffusa di sportelli su tutto il territorio siciliano.

Presso le sedi provinciali delle 7 organizzazione socie: CNA, Confartigianato, Casartigiani,CLAAI, CGIL, CISL, UIL, sono  da oggi attive le unità operative dell’Ente, e numerosi altri sportelli sono in attivazione, dietro impulso delle stesse organizzazioni Datoriali e Sindacali, anche nei comuni più piccoli, in maniera quasi capillare.

“ E’ uno straordinario risultato – afferma Concetta Grasso, la Presidente dell’Ente -reso possibile grazie alla determinazione con la quale gli organi direttivi dell’EBAS hanno saputo attuare in tempi celeri  la necessaria modernizzazione del sistema, realizzando un sito tutto nuovo ed una piattaforma informatica che consente la presentazione telematica delle domande  di prestazioni;  tutto ciò, operando in un momento di eccezionale emergenza. Non dimentichiamo infatti che dallo scoppio della pandemia l’EBAS ha espletato  una mole di attività esorbitante, derivante dalla erogazione della cassa integrazione a oltre 29.000 lavoratori di circa 11.000 imprese.”

“ Abbiamo cosi avvicinato i lavoratori e le imprese alla fruizione delle prestazioni che il nuovo regolamento ha migliorato e messo a disposizione. La nuova sfida adesso è quella di fare conoscere a tutti gli aventi diritto le prestazioni dell’EBAS, i luoghi dove poter accedere, le occasioni utilizzabili e tutto ciò che sarà aggiornato nel tempo,” queste le riflessioni del Vice Presidente Pietro Gaglio.

Adesso, al lavoro!